Dopo il lockdown in Italia abbiamo incrementato l’uso del digitale soprattutto nei pagamenti online
L’emergenza sanitaria di fatto ha cambiato le nostre abitudini permettendoci di acquistare online e pagare in digitale
Il coronavirus sta rivoluzionando il mondo del commercio sia fisico che virtuale.
Stiamo assistendo a un’accelerazione nell’utilizzo dei sistemi di pagamento innovativi.
Lo conferma l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, evidenziando come questi rappresentino circa un terzo del totale dei pagamenti digitali.
Una svolta promossa negli ultimi mesi dagli stessi consumatori italiani, che storicamente sconta un ritardo nell’adozione di questi strumenti.
Il trend non riguarda più solamente i privati: coinvolge anche i negozi di quartiere e tutte quelle realtà commerciali tradizionalmente legate al contante, che proprio durante il lockdown hanno accelerato la svolta ai pagamenti digitali per dare continuità di servizio, spesso offrendo il delivery dei prodotti, garantendo il rispetto delle distanze e acquisti diretti sul proprio shop online del sito aziendale.
Il sistema preferito dagli utenti in rete risulta infatti, il pagamento con acquisto online, senza contatto diretto.
Questa tendenza viene certificata anche dall’indagine di Nomisma, che ha riscontrato un netto calo dei pagamenti in contanti, diminuiti del 40%, e un contemporaneo incremento di quelli digitali, utilizzati anche per le piccole spese quotidiane.
Se da una parte i consumatori spingono per l’utilizzo di pagamenti elettronici, dall’altra le aziende fanno di tutto per stare al passo coi tempi. Alcune ci riescono. Per questo motivo molte PMI stanno adeguando il sito web aziendale ad uso e-commerce, consentendo così al proprio business di funzionare 365 giorni su 365, h24.
Il Governo italiano, per favorire gli imprenditori che accettano pagamenti elettronici, ha introdotto la possibilità di ottenere un credito d’imposta pari al 30% delle commissioni addebitate dagli intermediari a partire dal primo luglio di quest’anno. Oltre a fondi per investimenti aziendali in digitale.
Ci sono tutti i presupposti, perché anche un paese tradizionalmente e scettico verso le nuove forme di pagamenti, come l’Italia, si metta sulla buona strada per adeguarsi al resto del mondo…
Importante adeguare la propria attività che offre prodotti e/o servizi al dettaglio al digitale (BtoC), anche il mondo del (BtoB), azienda che rivende ad altra azienda può, anzi deve adeguarsi necessariamente al digitale, per non rischiare perdite di fatturato a scapito del proprio business. Rivolgendosi ad una web company, in grado di sviluppare e gestire soluzioni su misura in grado di fare crescere la reputazione online del sito aziendale che consentirà nel tempo, di guadagnare fiducia da parte degli utenti che si fideranno ad acquistare sul sito web aziendale, spesso sconosciuto per vari motivi.